Quando rock e poesia si incontrano non si limitano a darsi la mano, ma si abbracciano fraternamente. Lo fanno di rado, è vero, ma l’evidente legame di sangue condanna sia il rock sia la poesia al destino di reincontrarsi ciclicamente. Ecco allora – in una produzione targata Trentino Book Festival – una delle band emergenti del panorama nazionale, The Bastard Sons of Dioniso, e uno dei massimi poeti, uno dei molti che l’Italia ha donato al mondo, Giovanni Pascoli.
lunedì 7 maggio 2012
"D'un pianto di stelle": The Bastard Sons of Dioniso "cantano" Giovanni Pascoli
Quando rock e poesia si incontrano non si limitano a darsi la mano, ma si abbracciano fraternamente. Lo fanno di rado, è vero, ma l’evidente legame di sangue condanna sia il rock sia la poesia al destino di reincontrarsi ciclicamente. Ecco allora – in una produzione targata Trentino Book Festival – una delle band emergenti del panorama nazionale, The Bastard Sons of Dioniso, e uno dei massimi poeti, uno dei molti che l’Italia ha donato al mondo, Giovanni Pascoli.
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