venerdì 13 gennaio 2012

Davide Carlucci racconta il grande "Magna magna" italiano

Davide Carlucci è un giornalista di Repubblica, autore di importanti inchieste sulle infiltrazioni della 'Ndrangheta a Milano. Verrà al TBF a presentare il suo nuovo libro intitolato "Magna Magna" (Ponte alle Grazie, 2012), scritto assieme a Giuseppe Caruso. La formula magica dei comitati d’affari italiani, negli anni della crisi, ormai è una sola: grandi eventi. È così che politici, imprenditori, burocrati e criminali riescono a spillare soldi a uno Stato che toglie a pensionati, studenti e operai ma trova sempre miliardi di euro da destinare a manifestazioni di cui si potrebbe tranquillamente fare a meno. O quantomeno orgarnizzare senza sprechi.
Dalle Olimpiadi invernali di Torino 2006 al prossimo Expo milanese, passando per gli uomini della "cricca": in un piccolo giro d'Italia, i disastri provocati da comportamenti troppo spesso ignorati dalla pubblica opinione.

Mentre nel capoluogo lombardo terreni privati vedono piu che decuplicare il loro valore grazie all’Expo del 2015, a Torino si contano gli impianti chiusi e i debiti che dopo i Giochi olimpici hanno portato la città della Mole a diventare il comune più indebitato d Italia. A Trapani le regate di vela sono l’occasione per far concludere affari d'oro alla Mafia e ai suoi sodali, mentre in Valtellina si assiste impotenti di fronte allo scempio ambientale. Non è giunta l'ora di dire basta?"
Davide Carlucci è nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 20 gennaio 1969. Giornalista di Repubblica dal 2000, si occupa di cronaca giudiziaria nella redazione di Milano. Si è interessato di criminalità organizzata, scandali universitari, ambiente, terrorismo. Ha pubblicato con Antonio Castaldo Un paese di baroni (Chiarelettere, 2009).

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